Al Salone di Ginevra, l’azienda italiana mette in mostra un inedito concept mosso da un powertrain dai numeri esorbitanti
Il grande know how acquisito da Pininfarina nel corso della sua gloriosissima storia consente, oggi, all’azienda parte del gruppo Mahindra di pensare in grande, non limitando la propria attività di ricerca e sviluppo alla realizzazioni di carrozzerie ed interni, ma dando forma a vetture fatte e finite, capaci, magari, di proporre soluzioni del tutto nuove, rispetto a quanto offerto dai grandi costruttori. È il caso della Pininfarina HK GT, l’avveniristico concept in mostra, in questi giorni, al Salone di Ginevra. Caratterizzato da una linea molto aggressiva, che lo inserisce nel solco delle moderne berline-coupé in stile Mercedes CLS, fa parlare di sé soprattutto per l’originale powertrain progettato dai suoi ingegneri. La sigla HK sta, infatti, per Hybrid Kinetic e sotto alla sua carrozzeria, non a caso, spingono forte quattro propulsori elettrici a magneti permanenti abbinati ad una trasmissione a due velocità (come le attuali Formula E). Ad alimentarli, un pacco batterie da 38 kWh: un valore apparentemente troppo basso, rispetto a quelli a cui ci siamo oramai abituati sui migliori esempi della concorrenza (le vetture top di gamma del listing Tesla, viaggiano, ormai, sui 100 kWh).
Il motivo è presto detto: ai motori elettrici, i tecnici di Pininfarina propongono di affiancare un “range extender“, configurabile secondo tre diverse opzioni. La più suggestiva prevede l’installazione di un sistema a microturbine a bassa emissione – sul cui funzionamento, per il vero, non sono stati forniti molti dettagli. Al suo posto, è possibile installare un’unità fuel cell alimentata ad idrogeno o un più tradizionale motore a combustione interna. Nella configurazione più potente – presumibilmente quella dotata del primo dei tre sistemi complementari indicati – la Pininfarina HK GT è in grado di erogare una potenza di 1.088 CV, con uno 0-100 Km/h in 2,7 secondi, una velocità massima di 350 Km/h e un’esorbitante autonomia che oltrepasserebbe i 1.000 Km. Nessuna informazione è stata resa, al momento, circa la possibilità di vederla davvero su strada, un giorno. Sogno o realtà? Staremo a vedere.
Fabrizio Zoccolo
Sabato 10 Marzo 2018